Donna Javotte Bocconi Manca di Villahermosa, sposa di Ettore Bocconi, figlio secondogenito di Ferdinando, nasce a Cagliari l'8 ottobre 1879 da una nobile famiglia sarda.
Alla morte del marito nel 1932 accetta la presidenza dell'università Bocconi.
Il 21 dicembre 1941 inaugura la nuova Bocconi in via Sarfatti, progettata dall'architetto Giuseppe Pagano.
Nel 1951 costituisce l’Associazione “Amici della Bocconi” allo scopo di favorire gli scambi culturali con l‘estero e il finanziamento di borse di studio, oltre a iniziative assistenziali e culturali per laureati e studenti.
Nel 1955 all'associazione viene riconosciuta una personalità giuridica e prende il nome di "Amici della Bocconi - Istituto Javotte Bocconi".
Nel 1957 lascia la presidenza effettiva dell’università assumendone quella onoraria, dopo aver proposto una modifica dello statuto con la quale si stabiliva che dopo la sua morte “la nomina del presidente del consiglio di amministrazione della Bocconi e dei 9 membri di designazione degli eredi del fondatore fosse di spettanza dell’associazione "Amici della Bocconi- Istituto Javotte Bocconi"”.
A Donna Javotte nel 1956 viene conferita da parte del presidente della Repubblica la medaglia d’oro dei "Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte".
Il 30 maggio 1962 partecipa all’inaugurazione della chiesa San Ferdinando e della relativa Rettoria per gli studenti Bocconi che tanto aveva desiderato.
Muore il 17 gennaio 1965.